L’omonima della “Regina” ma in Garfagnana, una mole di marmo incontaminata a 1603 m.
Tra le rocce delle Alpi Apuane e le faggete dell’Appennino Tosco Emiliano, in Garfagnana, è situata una vasta area protetta che prende il nome di “Pania di Corfino”, dall’omonima montagna.
Il paesaggio è quello di un ampio altopiano dominato dal massiccio calcareo della Pania, (1603 m.), un territorio di oltre 5000 ettari che si estende dai 600 ai 2045 m s.l.m. Ed è proprio a quota 850 m. che avrà inizio il nostro viaggio, a Corfino, nel comune di Villa Collemandina.
Attraverso questo ambiente splendido e camminando sui rocciosi sentieri che tanto ci mancavano, arriviamo sulla vetta della Pania di Corfino da un itinerario inedito, mai fatto prima!
Dalla grande croce lignea posta sulla cima, lo sguardo si riempie e gli occhi arrivano ovunque: dalle severe Alpi Apuane agli Appennini giusto dietro di noi, a finire con la Valle della Garfagnana ai nostri piedi.
Dopo un buon pranzo rigenerante al sacco, è il momento di far ritorno a Corfino in dolce discesa, passando per l’antico alpeggio di Campaiana e le incredibili falesie delle Grottacce, chiudendo così ad anello il nostro viaggio.
Sarà un escursione unica! Oggettivamente per noi il modo più spettacolare per raggiungere la selvaggia Pania Corfino.
Lunghezza: 13 km
Dislivello: 1000mt+
Visto il dislivello e lunghezza del percorso si richiede una buona resistenza e allenamento alla camminata in montagna.
Logistica:
Ritrovo ore 9.00 a Corfino presso Parcheggio Via Madonna
Briefing iniziale e partenza escursione
Pranzo al sacco
Rientro previsto per le 17.30 circa
Cosa portare:
Abbigliamento escursionistico Impermeabile/Giacca a vento
Zaino da giornata
Scarponi da montagna con buona suola
Pranzo al sacco
Acqua almeno 1.5 litri
Snack o frutto
Bacchette da trekking
Costo:
20 € a persona Servizio Guida
Info e prenotazioni:
Prenotazione obbligatoria!
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